Billeder på siden
PDF
ePub
[merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][ocr errors][merged small][merged small]

NELLA TIPOGRAFIA DE' CLASSICI ITALIANI

contrada del Bocchetto, N.o 2536.

[blocks in formation]

THE NEW Y PUBLIC LIBRARY

ASTOR, LENOX AND

TILDEN FOUNDATIONS)

MBTIC

[ocr errors][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][ocr errors]

I

presente libretto non so se passatempo autunnale, o scherzo letterario a un nostro comune Amico tende nel fondo a mettere nella giusta sua veduta il vasto sapere di Aulo Cornelio Celse scrit→ tore da lui restituito al secol d'ore, scrittore molto da noi letto, ed apprezzato, e nel tempo stesso a giustificare la condotta d' alcuni valorosi Greci, che e con tanto onore esercitarono la vostra nobil arte nell' antica gran Roma. Nel darlo ora, benchè un poco tardi, alla luce, permettete, Monsignore gentilissimo, che da nomi sì illustri non vada disgiunto il vostro, come la dottrina, di cui siete adorno, non va disgiunta dalla loro. Voi colla

circospetta vostra condotta rinnovate nella Roma moderna la memoria del grand' Asclepiade, come · rinovaste quella d'Antonio Musa nella felice cura da voi fatta, gli scorsi mesi, sulla sacra persona del nostro adorabile Augusto. Conservatecelo ora quel caro dono datoci dal cielo, e da Voi, e fate, che come PIO VI. nell' amore per le Lettere, e per le Belle Arti gareggia con quel fortunato Imperadore, lo eguagli ancora nella durata del memorabil suo principato. Io certamente, in riconoscenza di sì grande, e pubblico benefizio, non potrò innalzarvi una statua a lato a quella d' Esculapio, come per simil cagione fu innalzata ad Antonio ma ne avrete tante nei cuori de' mortali, quanti sono gli adoratori d'un Principe sì benefico, lo che vale a dire infinite. Crediate pure, Monsignote amabilissimo che meritare le statue fu mai il sempre più glorioso, e men soggetto all' adulazione, che l'ottenerle Accettate, ve ne prego, coll' usata vostra cortesia questo contrassegno, benchè tenue, della disinteressata mia amicizia e quando leggete Cornelio Celso ricordatevi di me, e dell'Autore di queste Lettere. Egli, nel conoscere i vostri pregi, e nell'amarvi, non cede a nessuno, zi neppure a me stesso che certamente vi amo, e stimo senza limiti. Siate sano ed io procurerò

[ocr errors]

an

di fare lo stesso; ma quand' altrimenti disporrà il cielo, io non mi persuaderò mai essere giunta l'ul

« ForrigeFortsæt »