e terrecotte colorate provenienti dalle necropoli di questa città. Strongoli. Scavi in contrada Pianette reputata sede dell'antica Petelia. Taormina. Rilievo marmoreo rinvenuto dietro la chiesa di S. Giuseppe. Siracusa. Anello con rappresentanze di stile egizio, scoperto nelle Terre di S. Giovanni. - Termini-Imerese. Nuove scoperte epigrafiche latine. Terranova-Pausania. Mattoni con bolli latini, rinvenuti presso la casa Tamponi ».

La Classe adunatasi all'una pom. si sciolse dopo due ore di seduta.

Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali

Seduta del 1 maggio 1881.

LIFF

LIBRAK

Presidenza del C. Q. SELLA.

Soci presenti: BARILARI, BATTAGLINI, BETOCCHI, CANNIZZARO, CREMONA, DE GASPARIS, DE SANCTIS, MAGGIORANI, MORIGGIA, PARETO, RESPIGHI, SCACCHI, TODARO, TOMMASI-CRUDELI; ed i Soci corrispondenti: Mosso e SELMI.

1. Affari diversi.

Il Socio MORIGGIA, che in assenza del Segretario BLASERNA ne assume le veci, legge il verbale della seduta precedente, che viene approvato.

Dà quindi conto del carteggio relativo allo scambio degli Atti.

Ringraziano:

Il Museo di zoologia comparata dell'Harvard College a Cambridge, Mass; la Biblioteca granducale a Carlsruhe; la Biblioteca di Basilea.

Annunziano l'invio delle loro opere:

Il Ministero dell'interno a Washington; la Scuola degli studî superiori di Parigi. Ringraziano ed annunziano l'invio delle loro opere:

La r. Accademia delle scienze ad Amsterdam; la Società di storia naturale a Graz.

II PRESIDENTE Comunica la seguente lettera del prof. A. DAUBRÉE, colla quale ringrazia per la sua elezione a Socio straniero nella Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali.

Monsieur le Président,

Paris. Ce 27 avril 1881

Je trouve, en rentrant à Paris, après une absence, la dépêche par laquelle vous me faites l'honneur de m'informer de ma nomination d'associé étranger de l'Académie royale des « Lincei », ainsi que la tablette de bronze qui m'à été adressée à ce sujet.

C'est avec une profonde reconnaissance que j'apprends la haute marque d'estime dont j'ai été l'objet, de la part de votre Académie, qui déploye actuellement une activité féconde, sans précédent lans sa longue et vénérable existence, et qui rayonne aussi bien au delà de l'Italie.

Je vous prie, Monsieur le Président, de vouloir bien être auprès des membres de l'Académie l'interprète de mes sentiments de vive gratitude et d'en agréer personnellement l'expression. Je ne négligerai aucune occasion de m'associer au but élevé que poursuit l'Académie. Veuillez agréer, je vous prie, Monsieur le Président l'expression de la plus haute considération. de votre tout dévoué confrère

TRANSUNTI

VOL. V.°

A. DAUBRÉE

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2. Presentazione di libri.

Il Socio MORIGGIA presenta i libri giunti in dono, fra i quali nota i fascicoli 14-21 della Enciclopedia delle arti e delle industrie, di cui il Socio PARETO che la dirige fa omaggio, in prosecuzione di quelli già precedentemente donati all'Accademia.

Il PRESIDENTE presenta in nome del Socio A. DAUBRÉE la sua interessante opera: Etudes synthétiques de géologie expérimentale.

Il Socio RESPIGHI presenta la grande carta murale dell' Europa rappresentante i lavori trigonometrici eseguiti fino al 1880 dall'Associazione geodetica internazionale, disegnata nell'Istituto topografico militare di Firenze, sotto la direzione del colonnello ANNIBALE FERRERO.

L'Associazione geodetica internazionale, nella sua riunione a Ginevra nel 1879, affidava al colonnello Ferrero l'onorifico e gravoso incarico di fare una relazione sui lavori trigonometrici eseguiti nei varî Stati Europei dall'epoca della sua fondazione fino al 1880.

Nella successiva riunione, tenuta a Monaco di Baviera nell'ottobre 1880, il colonnello Ferrero presentava la sua elaborata relazione, che fra poco verrà pubblicata negli Atti di detta Associazione, accompagnata da una carta dell'Europa, sulla quale sono disegnate con tutta la desiderabile precisione le triangolazioni già eseguite od in corso di esecuzione nei singoli Stati.

In questa carta è stata adottata la proiezione di Bonne col parallelo medio a 50° di latitudine, e col meridiano centrale a 40° di longitudine dall'Isola del Ferro, e venne eseguita sotto la direzione del colonnello Ferrero nell'Istituto topografico militare di Firenze nella scala di 1 a 10,000,000. Se questa carta non lascia nulla a desiderare per l'esattezza dei dati raccolti e combinati dal Ferrero per la sua costruzione, essa è egualmente commendevole per la grande diligenza e precisione colla quale venne eseguita.

Questa carta a colori, che verrà unita alla relazione del colonnello Ferrero, è stata ricavata da una grande carta murale nella scala di 1 a 3,000,000, un esemplare della quale viene presentata all'Accademia dal Socio Respighi nella certezza che essa verrà accolta col favore meritato da un importante documento, relativo ad una delle più grandiose operazioni scientifiche dei nostri tempi, quale è quella intrapresa dalla associazione geodetica internazionale per lo studio della vera forma e grandezza della terra.

Il Socio Respighi nell' accennare le varie ed importanti ricerche geodetiche, alle quali potranno prestarsi le grandi e ben collegate reti e catene trigonometriche, di cui è attualmente cosparsa una gran parte della superficie dell' Europa, fa notare, come in questa gigantesca impresa faccia bellissima mostra la nostra Italia, coperta in tutta la sua estensione da una rete generale di triangoli di prim'ordine già nella massima parte determinati colla richiesta precisione, mentre poi essa trovasi già con eguale precisione collegata trigonometricamente colle sue Isole, colla Dalmazia, coll' Albania e coll'Africa: lavoro gigantesco del quale

dobbiamo essere principalmente grati all'Istituto topografico militare ed agli illustri personaggi che l'animano e lo dirigono.

Il Socio BETOCCHI presenta due pubblicazioni, l'una del sig. HARLACHER, e l'altra del sig. ZIEGLER, colle seguenti parole:

« Ebbi altra volta l'onore di presentare alcune Memorie del sig. Harlacher professore nella scuola degl' ingegneri di Praga. Ho oggi l'onore di presentare nuovamente a nome del suddetto chiarissimo professore un altro suo dotto lavoro intitolato: Die Messungen in der Elbe und Donau, und die hydrometrischen Apparate und Methoden des Verfassers, nel quale descrive gli strumenti idrometrici da lui immaginati; strumenti che generalmente sono quelli già conosciuti, ma che esso ha portato al sommo grado di perfezione, sia per ciò che ne riguarda la facilità dell'uso, sia per ciò che riguarda la perfezione, e l'esattezza dei risultati che se ne traggono. Questa facilità di maneggio degli strumenti idrometrici del prof. Harlacher e questa esattezza di risultati venne confermata con opportuni e delicati esperimenti eseguiti nella Senna in occasione della esposizione universale di Parigi del 1878, nella quale l'Harlacher ebbe distinte ricompense sulla proposta di quel giurì, del quale ebbi l'onore di far parte. Inoltre in questa Memoria è dato conto dei risultati che ne ha ottenuti nella misura delle portate dell'Elba e del Danubio.

<«< Ho del pari l'onore di presentare una Memoria che ho ricevuta nel congresso della Società Francese per l'avanzamento delle scienze testè tenuto in Algeri. È la Memoria del sig. MARTINO ZIEGLER, dal titolo: Le Rayonnement magnétique, nella quale espone nuovi ed interessanti risultati, che, a suo parere, confermano l'azione del magnete non solo sulla vita animale ma ben anche sulla vegetale. Essendo argomento altre volte trattato in seno di quest'Accademia, io, sebbene profano alle scienze fisiologiche, credo far cosa grata ai colleghi che si occupano di tali studî, rassegnando la Memoria sopradetta ».

3. Presentazione di Memorie da sottoporsi al giudizio di Commissioni.

MAURO F. e PANEBIANCO R. Biossido di molibdeno. Presentata dal Socio CAN

NIZZARO.

Questa Memoria contiene uno studio chimico e cristallografico del biossido di molibdeno che per la prima volta è stato ottenuto bene cristallizzato dal dott. Mauro.

LOVISATO D. Una parola sulle roccie cristalline della Sardegna. Presentata dal Socio SELLA.

Il PRESIDENTE presenta le seguenti Memorie giunte fino ad ora per concorrere ai premî istituiti dal Ministero della Istruzione Pubblica, il cui termine scade appunto quest'oggi.

BRUSOTTI. Ipotesi sulla continua produzione d'una parte del calor centrale degli astri, e sua correlazione colla forza di gravitazione.

BRUSOTTI. Riflessi sulla trasmissione dei suoni, e sua correlazione colla velocità molecolare dei corpi.

ANONIMO. Studio sui principi immediati di alcuni vegetali.

Fu poi con telegramma del 30 aprile annunziato dal sig. POLONI, l'invio di una Memoria intitolata: Sul magnetismo permanente dell'acciaio a diverse temperature.

Lo stesso Presidente soggiunge che il tempo utile per la presentazione delle Memorie essendo determinato a tutto il 1° maggio, il surriferito elenco non può ritenersi completo; e che le accennate Memorie furono iscritte colla riserva di esaminare se tutte abbiano i requisiti necessarî per concorrere, giusta quanto è prescritto nel relativo Programma.

4. Relazioni di Commissioni.

Anatomia comparata

Il Socio TODARO, relatore, in nome anche del Socio DE SANCTIS legge la seguente relazione, sulla Memoria del dott. G. BELLONCI, intitolata: Sistema nervoso, ed organi dei sensi dello Sphaeroma serratum.

<< L'autore descrive i varî segmenti del cervello, nel quale comprende come 3 segmento, inferiore, i due gangli laterali dell'esofago legati per la commissura esofagea; i quattro gangli sottoesofagei che abbraccia in un solo; i sette gangli toracici legati dalla commissura longitudinale; e i sette gangli addominali. Quindi enumera i vari nervi che nascono da ciascuna parte di queste regioni e l' organo nel quale vanno a distribuirsi. Egli fa rilevare che il pajo esterno dei nervi faringei si butta in un pajo di piccoli gangli faringei, come Sars aveva notato nel Porcellio.

L'autore investiga dopo la struttura delle parti centrali del sistema nervoso e degli organi dei sensi.

<< La sostanza punteggiata o midollare delle parti centrali del sistema nervoso, ch'egli chiama sostanza granoso-reticolata, descritta dal Leydig, Dietl e Krieger come un reticolo nervoso, e dal Claus come tessuto congiuntivo, sarebbe secondo Bellonci composta dal reticolo nervoso e dal tessuto congiuntivo ad un tempo. Il reticolo nervoso risulta di fibrille provenienti dai nervi periferici e dalle cellule nervose centrali. Le grosse cellule nervose hanno due prolungamenti dallo stesso polo: uno va a formare direttamente una fibra nervosa; l'altro si risolve nel reticolo. Le piccole cellule nervose hanno un solo prolungamento che si risolve nel reticolo. Le cellule nervose dei gangli, che stanno nel punto d'emergenza dei nervi, sono bipolari.

« L'autore, dopo avere minutamente descritto la struttura del cervello, cerca di risolvere l'analogia dei lobi cerebrali dei crostacei, con quelli degli insetti. << Della descrizione che fa degli organi dei sensi e della loro fina struttura notiamo solamente ciò che dice dell'occhio rapporto al Rhabdam e alla Retinula. << Nell'occhio composto oltre del nervo ottico fascicolato e ordinariamente pieno di cellule nervose, distingue la parte diottrica (fatta da una lente corneale biconvessa e da un cono cristallino)e la parte nervosa.

<< Nella parte nervosa, seguendo Grenacher, distingue la Retinula ed il Rhabdam. La Retinula è composta di cinque lunghe cellule pigmentate in nero, alternanti con i raggi del Rhabdam, e in continuazione con le fibre del nervo ottico. D'accordo con Grenacher ammette che il Rhabdam è una produzione cuticulare delle cellule della Retinula. Secondo l'autore non si può ancora sciogliere il problema dell'omologia fra la Retinula degli artropodi e la Retina dei vertebrati, perchè non si conoscono in