riputate competenti in tali materie. Ma io ho continuato nello studio dei fatti, ed i fatti che confermano le opinioni da me espresse nel 1879 si sono, per una serie favorevole di circostanze, moltiplicati in modo sorprendente. Uno di questi numerosi fatti, ed uno dei più patenti, è constatabile a tre soli chilometri dalla città, in una località nella quale alcuni dei Socî potranno trovare, oltre agli elementi atti a risolvere la quistione che mi occupa, un'ampia messe di nuove e fruttuose osservazioni geologiche. La rete cunicolare che ho fatta espurgare al forte Trojani, è di facile accesso, e la circolazione dell'aria vi è assicurata dai numerosi lucernali antichi, già espurgati, che si aprono nell'aperta campagna, cosicchè la visita di essa non riesce penosa. Dall'altro lato i problemi scientifici ed economici che si connettono a questo studio sono di tale entità, da invogliare gli studiosi ad accertarsi coi propri occhi della qualità e natura di queste opere ».

Il Presidente invita alla visita proposta dal Socio Tommasi-Crudeli i Colleghi che vi vorranno prendere parte.

La Classe adunatasi all'una pom. si sciolse dopo due ore e mezzo di seduta.

LIBRARY

Classe di scienze morali, storiche e filologiche.

Seduta del 24 aprile 1881

MAY

Presidenza del Conte TERENZIO MAMIANI.

Soci presenti: BERTI, CANTONI, CARUTTI, FERRI, FIORELLI, GEFFROY, GOVI, GUIDI, HENZEN, LOVATELLI, RESPIGHI, SELLA, VILLARI; ed i Soci corrispondenti: BARNABEI, GREGOROVIUS, JORDAN, LANCIANI, LUMBROSO, NARDUCCI, PIGORINI e SCHUPFER.

1. Affari diversi.

Il Segretario FERRI legge il verbale della seduta precedente che viene approvato.
Il Segretario CARUTTI comunica il carteggio avutosi per lo scambio degli Atti.

Ringraziano:

Il Console del regno di Rumania, per la collezione completa degli Atti inviata alla r. Accademia delle scienze di Bucarest; la r. Accademia delle scienze di Lisbona; la r. Accademia della Crusca in Firenze; l'Accademia gioenia di scienze naturali in Catania; l'imp. reale Società per la meteorologia in Vienna; la Società batava di filosofia sperimentale a Rotterdam; la Società astronomica in Lipsia; la Società di numismatica a Philadelphia; la Società storica lombarda in Milano; la Società siciliana per la storia patria in Palermo; la r. Sopraintendenza degli Archivî toscani a Firenze; il Collegio degli ingegneri ed architetti in Roma; il Museo britannico a Londra; il Museo Teyler ad Harlem; il r. Osservatorio del Capo di Buona Speranza; l'Osservatorio di marina a San Fernando; l'Osservatorio Lick a San Francisco; la r. Biblioteca di Parma. Annunziano l'invio delle loro pubblicazioni:

La Società di coltura patria della Silesia a Breslau; il Coast and geodetic survey Office degli Stati Uniti a Washington; il Museo civico di Genova; la Biblioteca nazionale di Grecia in Atene.

2. Presentazione di libri.

Il Segretario CARUTTI presenta i libri giunti in dono; e in nome dell'autore, il terzo volume del Corso di Diritto costituzionale, del prof. LUIGI PALMA, col quale termina quest'opera importante.

Il Socio GEFFROY, presenta all'Accademia i due primi fascicoli d'una nuova pubblicazione periodica della Scuola francese di Roma, intitolata: Mélanges d'archéologie et T'histoire. Il contenuto di questo volume, benissimo stampato in Roma, è il seguente:

Inscription grecque inédite de Taormina de Sicile, transcription et commentaires, par MM. Georgen Lafaye et Albert Martin; - Vingt inscriptions inédites de la Valle di Terracina, par M. De la Blanchère; - Fastes consulaires des dix premières années du règne d'Antonin le Pieux, par M. Lacour-Gayet; - Restauration du prétendu Théâtre maritime de la Villa Adriana; - Note sur un médaillon de verre trouvé dans une catacombe, par M. Lacour-Gayet, avec une Lettre de M. le comm. J. B. de Rossi; Etudes sur l'histoire des arts à Rome pendant le moyen-âge: Boniface VIII et Giotto, par M. Eugène Müntz.

Presenta anche all'Accademia il fasc. XXI della Bibliothèque des Ecoles françaises d'Athènes et de Rome, contenente: Etudes d'épigraphie juridique. De quelques inscriptions relatives à l'administration de Dioclétien. L'Examinator per Italiam. Le magister sacrarum cognitionum, par M. Eduardo Cuq.

Soggiunge quindi che la scuola francese di Roma ha incominciato la pubblicazione dei Registri di Papa Innocenzo IV, che riuscirà di tre volumi in quarto, e restituirà alla scienza storica sei mila bolle inedite di quel solo pontefice. I due primi fascicoli di questa terza serie sono usciti, e si sta preparando la pubblicazione dei Registri di Papa Bonifacio VIII.

3. Presentazione di Memorie da sottoporsi al giudizio di Commissioni.

1. RAGNISCO P. La Teologia nella Filosofia greca, e moderna. Presentata dal Socio BERTI.

2. GEROSA G. Sulla caloricità dell'acqua alle temperature prossime al massimo di densità, e d'alcun po' superiori. Presentata dal Socio CANTONI.

3. TANO F. Intorno alle equazioni binomie. Presentata dal Socio CARUTTI, in nome del Socio CREMONA.

4. Presentazione di Memorie e Note per la inserzione negli Atti.

Etnografia. - PIGORINI L. Di alcuni oggetti etnologici dell' Ecuador posseduti dal Museo preistorico ed etnografico di Roma, corredata di due tavole.

« Gli oggetti illustrati appartengono a naturali viventi presso le rive del Maragnone, di taluni dei quali si conosce pure il nome, cioè dei Murati, degli Urarini e degli Ichiti. E giova notare che particolarmente dei Murati nessun altro Museo Etnografico di Europa, per quanto se ne sa, possiede cosa alcuna.

Tali oggetti furono inviati nel 1757 e nel 1758 ad Antonio Vallisnieri iuniore di Padova, dal gesuita Giandomenico Coleti missionario in Quito, e nel 1877 furono regalati al Museo Preistorico ed Etnografico di Roma dalla r. Università di Padova che li possedeva.

<< Rimangono ancora le lettere originali, colle quali il Coleti accompagnò il dono fatto al Vallisnieri. Il prof. PIGORINI le riprodusse nella sua Memoria, corredandole di note, e premettendovi quanto era necessario di richiamare alla memoria sul Coleti,

sugli indigeni che fabbricarono gli oggetti illustrati, e sul nome e l'uso di questi. Le figure poi delle due tavole mostrano quale sia la forma delle armi, degli utensili e degli ornamenti descritti nella Memoria ».

Fisica. CANTONI G. Osservazioni sulla teoria dell'elettroforo.

Filologia. GUIDI I. La lettera di Simeone vescovo di Beth Ars'ẩm sopra i martiri Omeriti. La memoria contiene la detta lettera secondo due codici di Londra ed uno di Roma, e nella recensione originale e genuina, mentre il testo conosciuto è in molti luoghi assai abbreviato.

Storia. - Govi G. Brani de' manoscritti di Leonardo da Vinci, relativi a un monumento da erigersi al maresciallo Gio. Giacomo Trivulzio, a un racconto relativo all'Armenia e al monte Tauro, forse trascritto da Leonardo, forse inventato da esso e finalmente intorno ad alcune parti della Lombardia, da esso probabilmente visitate e descritte.

Bibliografia. - NARDUCCI E. Legge una sua proposta per la compilazione di un Catalogo generale degli scrittori contenuti in tutte le raccolte periodiche scientifiche e letterarie, non esclusi gli Atti accademici che videro la luce in Italia sino al 1880.

Archeologia. - FIORELLI G.; Notizie sulle scoperte di Antichità, delle quali giunsero informazioni al Ministero nello scorso mese. Esse riguardano i seguenti luoghi pei rinvenimenti rispettivamente accennati. « Albissola superiore. Avanzi di antico edificio termale nella proprietà della mensa della parrocchia. Montorfano-comasco. Sepolcreto romano nel podere denominato Linghirone. — Verona. Tombe antiche fuori di porta Pallio. Cellore d' Illasi. Necropoli barbarica presso la nuova chiesa parrocchiale. Ca di David e Buttapietra. Scoperte lungo il canale Giuliari. — Ostiglia. Iscrizione latina rinvenuta sulla riva destra del Po. Castelgoffredo. Marmo egizio con iscrizione geroglifica, attribuita alla XVIII dinastia, e propriamente al regno di Amenofi IV. Ferrara. Antichi sepolcri nella località denominata Franchina. — Bologna. Scavi della necropoli felsinea nel possesso del sig. Arnoaldi-Veli. — Ravenna. Colonne rimesse in luce presso la vetusta chiesa di S. Severo nella regione classense. Orvieto. Nuove scoperte del territorio Volsiniese. Corneto-Tarquinia. Scavi delle necropoli di Tarquinia nei possessi comunali ai Monterozzi. Allumiere. Tomba areaica scoperta sui monti della Tolfa. - Genzano-Romano. Bollo di anfora rodia rinvenuto presso l'antica Ardea. Roma. Scoperte avvenute in suolo urbano e nel suburbio durante il bimestre febbraio-marzo. Santa Maria di Capua Vetere. Scavi nel fondo Tirone, dove ritornarono in luce tombe della necropoli Capuana. Torre del Greco. Scavi nel territorio Rivieccio, presso i resti di un'antica terma. - Pompei. Scavi nell'isola 7, reg. IX. — Canosa. Vaso dipinto posseduto dal canonico Fatelli. — Genosa. Altro vaso dipinto, rappresentante Edipo e la Sfinge. Oria. Altri vasi dipinti