Nuove rassegne

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R. Giusti, 1895 - 468 sider

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Side 282 - Diretr' a me, che non era' più tale. Non ti dovea gravar le penne in giuso Ad aspettar più colpi, o pargoletta, O altra vanità con sì breve uso. Nuovo augelletto due o tre aspetta : Ma dinanzi dagli occhi de' pennuti Rete si spiega indarno, o si saetta.
Side 210 - U'ia prim' ombra gitta il santo monte; Non però dal lor esser dritto sparte Tanto che gli augelletti per le cime Lasciasser d'operare ogni lor...
Side 326 - Che avrà in te sì benigno riguardo, Che del fare e del chieder, tra voi due, Fia primo quel che tra gli altri è più tardo. 7o Con lui vedrai colui che impresso fue, Nascendo, sì da questa stella forte, Che notabili fien l'opere sue.
Side 383 - Calboli, ove nullo fatto s'è reda poi del suo valore. E non pur lo suo sangue è fatto brullo, tra '1 Po e '1 monte e la marina e '1 Reno...
Side 377 - Ma com'io cominciai, ed ei s'accorse, Solo ascoltando, del mio riverire: Qual cagion, disse, in giù cosi ti torse? Ed io a lui: Per vostra dignitate Mia coscienza dritta mi rimorse. Drizza le gambe, e levati su, frate, Rispose: non errar, conservo sono Teco e con gli altri ad una potestate. Se mai quel santo evangelico suono, Che dice Neque nicbent, intendesti, Ben puoi veder perch'io cosi ragiono. Vattene ornai; non vo' che più t'arresti, Che la tua stanza mio pianger disagia, Col qual maturo...
Side 280 - Questo si vuole, e questo già si cerca, E tosto verrà fatto a chi ciò pensa Là dove Cristo tutto dì si merca.
Side 391 - L' ossa del corpo mio sarieno ancora In co del ponte presso a Benevento, Sotto la guardia della grave mora. Or le bagna la pioggia e move il vento Di fuor del regno, quasi lungo il Verde, Dov' ei le trasmutò a lume spento.
Side 368 - Agli ozi de' potenti Gradito ospizio; e fur città famose Che coi torrenti suoi l'altero monte Dall'ignea bocca fulminando oppresse Con gli abitanti insieme. Or tutto intorno Una ruina involve, Dove tu siedi, o fior gentile, e quasi I danni altrui commiserando, al cielo Di dolcissimo odor mandi un profumo, Che il deserto consola. A queste piagge Venga colui che...
Side 234 - Nominativi fritti, e mappamondi, E l'arca di Noè fra due colonne Cantavan tutti Chirieleisonne Per l'influenza de
Side 315 - Sotto buona intenzion, che fe' mal frutto, Per cedere al pastor, si fece Greco. Ora conosce come il mal, dedutto Dal suo bene operar, non gli è nocivo, Avvegna che sia il mondo indi distratto. E quel che vedi nell' arco declivo Guiglielmo fu, cui quella terra plora Che piange Carlo e Federigo vivo.

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