Poesie scelte di Catullo, Tibullo e ProperzioF. Rossi, 1860 - 311 sider |
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Side 28
... Giove Romano , di costringere il Tebro a sop- portare le minacce del Nilo , di respingere collo stridulo sistro la grave tromba romana , e di spiegare Jascive tende sul Tarpeo tra le statue e i trofei di Mario . A che giovò l'infrangere ...
... Giove Romano , di costringere il Tebro a sop- portare le minacce del Nilo , di respingere collo stridulo sistro la grave tromba romana , e di spiegare Jascive tende sul Tarpeo tra le statue e i trofei di Mario . A che giovò l'infrangere ...
Side 38
... Giove non la rapisse . Il poeta è preso non tanto dal candore del viso che avanza quello del gi- glio , e dallo splendore degli occhi che sono due stelle , quanto dal- la grazia che viene da lei quando scioglie la lingua al canto o toc ...
... Giove non la rapisse . Il poeta è preso non tanto dal candore del viso che avanza quello del gi- glio , e dallo splendore degli occhi che sono due stelle , quanto dal- la grazia che viene da lei quando scioglie la lingua al canto o toc ...
Side 67
... Giove stesso dice a Diana : custode Io ti farò de ' porti e delle vie . Notho lumine . Lume non proprio , perchè la luna prende la sua luce dal sole . Gli attributi di Diana che si confonde con la luna sono così espressi dall'Ariosto ...
... Giove stesso dice a Diana : custode Io ti farò de ' porti e delle vie . Notho lumine . Lume non proprio , perchè la luna prende la sua luce dal sole . Gli attributi di Diana che si confonde con la luna sono così espressi dall'Ariosto ...
Side 89
... Giove cogli altri Celesti . L'augusto consesso si pone a lauta mensa e in questo mentre le Parche cantano i felici de- stini di Teti e di Peleo , celebrano le lodi di Achille che nascerà dall'av- venturato connubio . Dopo di che il ...
... Giove cogli altri Celesti . L'augusto consesso si pone a lauta mensa e in questo mentre le Parche cantano i felici de- stini di Teti e di Peleo , celebrano le lodi di Achille che nascerà dall'av- venturato connubio . Dopo di che il ...
Side 91
... Giove che amava Teti ardentemente voleva sposarla , ma saputo da Promoteo che di essa nascerebbe un figlio più forte del padre , pose giù il pensiero di queste nozze e la concesse volentieri a Peleo . Tene ... tenuit . Ti ebbe a marito ...
... Giove che amava Teti ardentemente voleva sposarla , ma saputo da Promoteo che di essa nascerebbe un figlio più forte del padre , pose giù il pensiero di queste nozze e la concesse volentieri a Peleo . Tene ... tenuit . Ti ebbe a marito ...
Almindelige termer og sætninger
adorno amore antichi Apollo Arianna Atque augurio Augusto auro avea Bacco Bactra battaglia di Azio bella Berenice Callimaco Calvo canto caput Carme carmina Catullo celebrare chiama chioma Cintia città colla comas currite Dante Deos dice dolore domus donna ELEGIA erano fece feste figlio fiume fuit giorno Giove Greci guerra Haec Hymen Hymenaee Iliad illa ille ipse Lesbia lieto lodi luogo magis manus mare Mecenate Messala mihi molli monte morte Muse nave Neaera neque nozze nunc Omero Omero Iliad Omnia Orazio ossa Ovidio parole pater pectore Peleo Penates Petrarca Phoebo poesia Poeta prega Priapo Properzio puellae quam Quid quis quod quum Romani sacra sacrifizi saepe Senso signa Sirmione somnus sposa Svetonio tamen tempore Teseo Tessaglia tibi Tibullo Troia Tunc turba unda Vatinio Vedi verba versi veste vino Virgilio voti
Populære passager
Side 209 - Quis deus hanc mundi temperet arte domum, Qua venit exoriens, qua deficit, unde coactis Cornibus in plenum menstrua luna redit...
Side 250 - Euandri profugae concubuere boves. fictilibus crevere deis haec aurea templa, nee fuit opprobrio facta sine arte casa; Tarpeiusque pater nuda de rupe tonabat, et Tiberis nostris advena bubus erat. qua gradibus domus ista Remi se sustulit, olim unus erat fratrum maxima regna focus.
Side 45 - ... scorto; ove, o di non tornar col legno intero, o d'errar sempre, ebbi già il viso smorto. Ma mi par di veder, ma veggo certo, veggo la terra, e veggo il lito aperto.
Side 147 - ... hostiaque e plena rustica porcus hara. hanc pura cum veste sequar myrtoque canistra vincta geram, myrto vinctus et ipse caput.
Side 217 - Medorum pugnaces ire per hastas,2 atque onerare tuam fixa per arma domum ; et tibi ad effectum vires det Caesar, et omni tempore tam faciles insinuentur opes ; parcis et in tenues humilem te colligis umbras : velorum plenos subtrahis ipse sinus.
Side 200 - Thebas agitata per artem sponte sua in muri membra coisse ferunt; quin etiam, Polypheme, fera Galatea sub Aetna ad tua rorantes carmina flexit equos: miremur, nobis et Baccho et Apolline dextro turba puellarum si mea verba colit?
Side 146 - Nec bella fuerunt, faginus astabat cum scyphus ante dapes, non arces, non vallus erat, somnumque petebat securus varias dux gregis inter oves.
Side 273 - Ignes castrorum et Tatiae praetoria turmae et formosa 1 oculis arma Sabina meis, o utinam ad vestros sedeam captiva Penates, dum captiva mei conspicer ora...
Side 81 - L'acqua, la terra al suo favor s'inchina; Gioveni vaghi e donne inamorate Amano averne e seni e tempie ornate. 43 Ma non si tosto dal materno stelo Rimossa viene, e dal suo ceppo verde, Che quanto avea dagli uomini e dal cielo Favor, grazia e bellezza, tutto perde: La vergine che '1 fior, di che più zelo Che de...
Side 210 - Aut Alcmaeoniae furiae aut ieiunia Phinei, Num rota, num scopuli, num sitis inter aquas, Num tribus infernum custodit faucibus antrum Cerberus, et Tityo iugera pauca novem, 45 An ficta in miseras descendit fabula gentes, Et timor haud ultra quam rogus esse potest.