Annotazioni filologiche ed estiche sull'egloghe di Virgilis. (etc.)Basilio Baseggio, 1853 - 99 sider |
Fra bogen
Resultater 1-5 af 12
Side 7
... libro che l'uso delle fistule trasse origine dal soffiar de ' venti che penetrando per i pertugi dei calami o cannelle , rendeva un certo suono che simigliava ad un fischio . Et Zephyri cava per calamorum sibila primum Agrestes docuere ...
... libro che l'uso delle fistule trasse origine dal soffiar de ' venti che penetrando per i pertugi dei calami o cannelle , rendeva un certo suono che simigliava ad un fischio . Et Zephyri cava per calamorum sibila primum Agrestes docuere ...
Side 10
... Libro 2. ad Augustum , v . 15 . Præsenti tibi maturos largimur honores , Jurandasque tuum per nomen ponimus aras . Questa adulazione usata verso Augusto di fingerlo un Dio bello e vivo , fu dai Re d'India adoperata verso Alessandro che ...
... Libro 2. ad Augustum , v . 15 . Præsenti tibi maturos largimur honores , Jurandasque tuum per nomen ponimus aras . Questa adulazione usata verso Augusto di fingerlo un Dio bello e vivo , fu dai Re d'India adoperata verso Alessandro che ...
Side 15
... libro I. Hæc certe deserta loca , et taciturna querenti , Et vacuum Zephyri possidet aura nemus . Hic licet occultos proferre impune dolores , Si modo sola queant saxa tenere fidem . ed il Petrarca , Son . 27 . Solo e pensoso i più ...
... libro I. Hæc certe deserta loca , et taciturna querenti , Et vacuum Zephyri possidet aura nemus . Hic licet occultos proferre impune dolores , Si modo sola queant saxa tenere fidem . ed il Petrarca , Son . 27 . Solo e pensoso i più ...
Side 17
... libro dell ' Eroidi fa che Saffo scriva a Faone : Candida si non sum , placuit Cepheia Perseo Andromede , patriæ fusca colore suæ . Et variis albæ iunguntur sæpe columbæ , Et niger a viridi turtur amatur ave . 20 Quam dives pecoris ...
... libro dell ' Eroidi fa che Saffo scriva a Faone : Candida si non sum , placuit Cepheia Perseo Andromede , patriæ fusca colore suæ . Et variis albæ iunguntur sæpe columbæ , Et niger a viridi turtur amatur ave . 20 Quam dives pecoris ...
Side 24
... libro 4. dopo aver descritto copiosamente i mali che fa la malattia di amore , ne dona i rimedj : Nempe aliæ quoque sunt : nempe hac sine viximus ante . Ci son dell ' altre donne : come facevamo noi quando non la cono- scevamo ...
... libro 4. dopo aver descritto copiosamente i mali che fa la malattia di amore , ne dona i rimedj : Nempe aliæ quoque sunt : nempe hac sine viximus ante . Ci son dell ' altre donne : come facevamo noi quando non la cono- scevamo ...
Andre udgaver - Se alle
Almindelige termer og sætninger
æther Alceo amanti Aminta amore anima ANNOTAZIONI Apollo arbori Arcadia Aretusa armenti atque Atto avea Bacco bella bellezza bellissima Berini bifolchi cælo candida canto capre capretti Carme carmina Catullo cera ch'io Chioma di Berenice cicade cielo colla Coridone cothurno credo crudele cuore Dafni Dameta Damone dice dolce dolore Egloga EGLOGHE DI VIRGILIO Epodon faggio fiere figliuola fiori fiume fronde Galatea Gallo giovenchi gitta Giunone hæc Idilio Idilio VIII imitazione l'Ongaro leggiadra lupi Melibeo Menalca meraviglia mihi molle monti Mopso Musa Ninfa nome nunc nuova Orazio Ovidio parole pasce Pasifae pastorale pastori pecore Petrarca piante Plinio poeta Pollione pomi Priapo Properzio Prosa VIII pure quæ quid sacro sæpe Sannazzaro Sannazzaro nella Prosa Scavi di Salona selve sentimento sidera Sileno soave soavità suono tantum Tasso Teocrito tibi Tibullo Tirsi Titiro turali vede versi Virg Virgilio vuole zampogna
Populære passager
Side 13 - Solo e pensoso i più deserti campi • Vo misurando a passi tardi e lenti ; E gli occhi porto per fuggir intenti Dove yestigio uman 1' arena stampi. Altro schermo non trovo che mi scampi Dal manifesto accorger delle genti: Perchè negli atti d' allegrezza spenti ( Di fuor si legge com...
Side 47 - Che da' legami sciolta Nuda salisti ne' superni chiostri, Ove con la tua stella Ti godi insieme accolta ; E lieta ivi schernendo i pensier nostri, Quasi un bel sol ti mostri Tra li più. chiari spirti ; E coi...
Side 93 - Venivano i bifolchi, venivano i pastori di pecore e di capre, insieme con li paesani delle vicine ville, credendo me essere uscito del senno, come già era, e tutti con pietà grandissima dimandavano qual fosse la cagione del mio dolore ; ai quali io...
Side 73 - nfin ad or ti sveglio. Ei nacque d'ozio, e di lascivia umana, Nudrito di pensier dolci e soavi , Fatto signor e Dio da gente vana . Qual è morto da lui; qual con più gravi Leggi mena sua vita aspra ed acerba , Sotto mille catene, e mille chiavi . Quel, che 'n sì signorile, e sì superba Vista vien prima , è Cesar che 'n Egitto Cleopatra legò tra...
Side 13 - Amor ; ch' ogni segnato calle Provo contrario alla tranquilla vita . Se 'n solitaria piaggia, rivo, o fonte, Se 'n fra duo poggi siede ombrosa valle , Ivi s' acqueta l' alma sbigottita ; E , com' Amor la 'nvita , Or ride , or piagne , or teme , or s' assicura ; E '1 volto, che lei segue, ov...
Side 27 - ... oltra di ciò un nappo nuovo di faggio con due orecchie bellissime del medesimo legno , il quale da ingegnoso artefice lavorato tiene nel suo mezzo dipinto il rubicondo Priapo , che strettissimamente abbraccia una Ninfa , ed a mal grado di lei la vuoi baciare : onde quella d...
Side 37 - Secol si rinnova, Torna giustizia e primo tempo umano : E progenie discende dal Ciel nova. Per te Poeta fui, per te Cristiano : Ma perchè veggi me' ciò ch' io disegno, A colorar distenderò la mano. Già era il mondo tutto quanto pregno Della vera Credenza, seminata Per li messaggi dell...
Side 38 - Valli vicine, e rupi, cipressi, alni, et abeti, porgete orecchie a le mie basse rime; e non teman de' lupi gli agnelli mansueti; ma torni il mondo a quelle usanze prime. Fioriscan per le cime i cerri in bianche rose; e per le spine dure pendan l'uve mature: suden di mei le querce alte e nodose; e le fontane intatte corran di puro latte.
Side 85 - Or qual canterò io, che n'ho ben cento? Quella del Fier tormento? O quella che comincia: Alma mia bella?
Side 70 - Nell' ora credo , che dell' oriente Prima raggiò nel monte Citerea, Che di fuoco d...