Prospetto storico-filosofico delle vicende e dei progressi delle scienze, arti e costumi dal secolo undecimo dell' era cristiana fino al secolo decimottavo, Bind 4Michelangelo Morano, 1816 |
Andre udgaver - Se alle
Almindelige termer og sætninger
adunque alcuni allora altra altre anco antichi anzi appunto armonia arte arti assai autori aver ballo belle buon canto capo certo colla coloro compo componimenti conto coro credere d'ogni danza dice dietro diletto dire diverse dramma drammatica effetti eglino ella erano eziandio fare filosofi Francesi Francia genere gran Greci imitare ingegno Italia Italiani l'arte latino leggi lingua lirica lunga mano materia medesimo meglio mente merito moderni Morale motivo musica musicale natura naturale nazioni nome note nuovo oltre Omero opera osservazioni pare parlare parole passi persone pochi poco poema poesia poeta poetica popolo porta possa potè principio proprio punto ragione rappresentazioni recitabile regole religione riguardo rima Romani scena scrive secolo segue senso sentire serie sieno siffatto sistemi sommo sorta spettacoli storia storico suono teatrali teatro tragedia tragico tratti trova umana varie vedere Venere vero versi volte
Populære passager
Side 259 - Poiché la narrazione tende a significar 1' operazione; ma la tragedia è 1' operazione medesima, ed in sé contiene il fine cosi suo, come del narrativo poema. Imperocché si narra per rappresentare; non si rappresenta per narrare: e chi ha udito, può aver bisogno di vedere; ma chi ha veduto, non ha bisogno di udire. Quindi...
Side 343 - ... propre à faire sa fortune. Il n'aimait point la cour ; il y apportait un visage presque inconnu, un grand nom qui ne s'attirait que des louanges, et un mérite qui n'était point le mérite de ce pays-là.
Side 269 - Inciderit : nee quarta loqui persona laboret. Actoris partes chorus, officiumque virile, Defendat, neu quid medios intercinat actus, Quod non proposito conducat et haereat apte, lile bonis faveatque, et consilietur amice; Et regat iratos, et amet pacare tumentes : Ule dapes laudet mensae brevis : ille salubrern Justitiam, legesque, et apertis otia portis : Ule tegat commissa ; deosque precetur et oret, Ut redeat miseris abeat Fortuna superbis.
Side 106 - At liquidas avium voces imitarier ore ante fuit multo quam levia carmina cantu concelebrare homines possent aurisque iuvare.
Side 319 - Di tutti i modi che, per creare nelle anime gentili il diletto, furono immaginati dall'uomo, forse il più ingegnoso e compito si è l'opera in musica. Niuna cosa nella formazione di essa fu lasciata indietro, niuno ingrediente, niun mezzo, onde arrivar si potesse al proposto fine. E ben si può asserire che quanto di più attrattivo ha la poesia, quanto ha la musica e la mimica, l'arte del ballo e la pittura, tutto si collega nell'opera felicemente insieme ad allettare i sentimenti, ad ammaliare...
Side 131 - Questa- seconda maniera di ballare si ci iama pantomimica , la quale costituisce un linguaggio muto di azione inventato dalla umana sagacità affine di accrescer la somma dei nostri piaceri, e di stabilire fra uomo e uomo un novello strumento di comunicazione indipendente dalla parola. Arteaga, Rivoluzione del teatro musicale italiano, voi.
Side 130 - ... arte qualunque si debba premettere. L'arte del ballare, di cui qui trattiamo storicamente (20,) si può in tre prospetti (29) Due sorta possiamo considerare di ballo. Una dove 1' uomo non ha altro disegno che di ballar per ballare , cioè di eseguire certi salti regolati o per manifestare la sua allegrezza, o per mostrare il brio e l' agilità della persona , o per porre in movimento i suoi muscoli intorpiditi dall
Side 6 - art de tromper les yeux par les couleurs, L'art plus heureux de séduire les cœurs, De cent plaisirs font un plaisir unique. Il va siffler quelque opéra nouveau, Ou, malgré lui, court admirer Rameau.1 Allons souper.
Side 70 - ... quale si è impegnato ad imitarlo, senza mai cambiarla: onde quando ancora questa materia non può per sua natura adattarsi in tutto al vero, non la cambia perciò, né la nasconde l'imitatore, come farebbe il copista; ma la conserva e l'ostenta, affinchè avvertiti gli spettatori da quelle istesse palesi difficoltà insuperabili, riflettano con meraviglia alle tante altre in così poco docile materia dal destro imitator superate.
Side 72 - ... colui è l'imitator più eccellente, che sa dar più gradi di somiglianza col vero a quella materia che ha scelta; ma senza punto cambiarla.